HomeMissioni - Vita MilitareCorso Incursori S.L.C. - 1937

Per i suoi atti di eroismo Bruno Pellegrini viene immediatamente rimpatriato con un aereo Savoia Marchetti SM79 da Malaga fino a Gibilterra, e poi in nave mercantile fino a La Spezia, per essere inserito in un corpo di élite. Infatti, è tra i pochissimi Teseo Teseiche partecipa ad un corso tenuto dal mitico Teseo Tesei per essere abilitato all'uso del Siluro a Lenta Corsa, noto anche con il nome di "Maiale". Il S.L.C. è un siluro adattato a piccolo sommergibile: pilotato da due subacquei seduti a cavalcioni del siluro, può giungere in prossimità delle navi nemiche navigando in immersione. Qui i subacquei, dopo aver minato la nave nemica con la testata esplosiva staccata dall'apparecchiatura, hanno la possibilità di allontanarsi dal bersaglio usando la sezione motrice del S.L.C. In questo modo, grazie anche ad altri mezzi, vengono affondate o gravemente danneggiate, fino all'armistizio del 1943, 5 navi da guerra e 27 navi mercantili per un totale di 264.792 tonnellate, ma senza uccidere nessuno, ottenendo 30 medaglie d'oro! Il S.L.C. viene ideato nel 1935 da Elio Toschi e da Teseo Tesei, e da lui soprannominato "Maiale", sulla base del progetto del 1918 della Torpedine Semovente "Mignatta" di Paolucci e Rossetti, ma su disegni realizzati da G. Volpi. Il S.L.C. prodotto dal 1935 al 1943, in due prototipi e quattro versioni per circa 50 esemplari, è di colore grigio-verde scuro o nero senza simboli o lettere. Gli operatori di S.L.C., i subacquei e i nuotatori d'assalto "Gamma" della Regia Marina Militare Italiana, oggi denominati Com.Sub.In. Teseo Tesei, sono dotati dell'equipaggiamento individuale prodotto dalle Officine Panerai di Firenze (Bussola, Orologio Radiomir, Profondimetro e Torcia). Il primo esemplare viene sottoposto alle prove in vasca a partire dal 26 ottobre 1935, per poi prendere il mare il 2 novembre dello stesso anno. I primi esemplari di S.L.C., costruiti dalle Officine San Bartolomeo ubicate presso La Spezia, sono dotati di un motore elettrico da 1,1 HP e di una testata esplosiva da 220 kg la quale sarebbe stata successivamente sostituita da un ordigno da 250 kg che avrebbe raggiunto i 300 kg nell'ultima versione del Siluro a Lenta Corsa. Sembra comunque che tali mezzi siano spesso restii a farsi comandare dai piloti e che non infrequentemente presentino dei guasti agli impianti dei quali sono dotati, ed è forse proprio a causa del loro pessimo "carattere" che si deve il nomignolo sotto il quale i S.L.C. sono divenuti universalmente noti. Sembra infatti che Tesei, nel corso di una sessione addestrativa volta al superamento di una ostruzione retale, infastidito dai continui problemi del mezzo, abbia ordinato al suo secondo pilota di "legare il maiale": da quel momento il S.L.C. diviene per gli operatori dei mezzi d'assalto semplicemente "il maiale".


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